mercoledì 29 settembre 2010

Centrini e bordi a filet

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Oggi ho scelto delle forme con angoli a punta, perchè un'amica deve sostituire gli angoli di un cuscino...
Spero che questi schemi possano esserle di aiuto per trarne il disegno giusto per la riparazione. Se così non fosse, basta avvisarmi e cercherò ancora...


Gli schemi dei centrini sono tratti da Rakam. Il servizio dice anche che questi schemi sono perfettamente riportabili a punto croce...
I bordi seguenti sono invece tratti da Uncinetto Facile.





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martedì 28 settembre 2010

Fantasmini per Halloween a punto croce e borsette per i dolcetti








Facciamo per tempo queste simpaticissime borsine!




I fantasmini a punto croce accompagneranno i bimbi alla ricerca dei golosi dolcetti durante la notte di Halloween...




 


 




























Soggetto e schemi tratti da "Susanna" 10/2009



domenica 26 settembre 2010

'La solitudine dei numeri primi', tra libro e grande schermo

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Restavano poche ore, mercoledì scorso, prima che io e le mie due amiche ci sedessimo sulle comode poltroncine del Palariviera e iniziassimo a vedere il film di Saverio Costanzo "La solitudine dei numeri primi", tratto dall'omonimo romanzo di Paolo Giordano .
Poche ore in cui la curiosità mi ha portata ad iniziare a leggere i primi capitoli del romanzo, preso in prestito, così, giusto per capire cosa sarei andata a vedere, per conoscere in anticipo i protagonisti della storia...
Strano per me, perchè solitamente mi capita di vedere un film dopo averne letto la versione scritta.
I primi capitoli li ho letteralmente "bevuti tutti d'un fiato". Coinvolgente il modo di scrivere di questo autore, a volte crudo nella rappresentazione della realtà, a volte così profondo nel farti partecipe dei pensieri nascosti di Alice e Mattia.
E nel buio della piccola sala, punteggiata qua e là dall'esiguo numero di spettatori che possono trovarsi al cinema in una sera di mercoledì, ho pensato che forse non avrei dovuto iniziare a leggere il romanzo per nessun motivo...
Perchè già dall'inizio, mi sono fatta condizionare dalla breve lettura pomeridiana. E, alla fine,devo dire che è stata una proiezione che non mi ha coinvolta più di tanto, io che prima di uscire avevo preso due pacchetti di fazzoletti per ogni evenienza... L'ho visto quasi come un "documentario" del disagio dei due bimbi prima e dei due adulti poi, causato dai comportamenti assurdi dei genitori; in effetti, la pellicola  non è riuscita a coinvolgermi più di tanto.
E secondo me, la causa di questa mia "freddezza" verso il film è scaturita proprio dall'aver letto l'inizio del romanzo, dall'aver letto i pensieri più intimi dei due bambini, i pensieri gravi dei due giovani, quello che pensavano in silenzio e che non riuscivano a dire e a dirsi tra loro: questo è quello che a mio parere è mancato al film.
Poco fa ho terminato di leggere "La solitudine dei numeri primi"... Sono sempre più convinta che al di là dei cambiamenti nella sceneggiatura di episodi descritti nel libro e di vuoti di tempo e di accadimenti, quello che è mancato di più è stato rendere più umani i protagonisti, non permettere loro di trasmetterci i loro pensieri reconditi: a volte dall'esterno è difficile decifrare ciò che passa per la mente di una persona...
Avete visto il film e non avete letto il libro? Bene, forse è il caso di farlo. Anche per spazzare via quel finale a ghigliottina che ha lasciato me e le mie amiche a guardarci perplesse, con la sala che è passata all'improvviso dal buio alla completa illuminazione, senza che avessimo capito bene che era finita lì...


Questa sembra diretta a me:
..."Alla madre di Alice avevano sospeso le terapie...Alice aspettava soltanto che finisse e non riusciva a sentirsi in colpa per questo. Sua madre viveva in lei già come un ricordo, si era posata come un batuffolo di polline in un angolo, da qualche parte nella sua testa, dove sarebbe rimasta per il resto della sua vita..."
(Cap. 24  pag 156)
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venerdì 24 settembre 2010

Chi dice che l'inverno deve essere grigio? Coprispalle multicolor ai ferri con nastro in organza



Di certo non lo dico io! E per sostenere le parole con i fatti, niente di meglio che mostrarvi la vivacità dei colori di questo filato: rosa, viola, arancio ed un filino di nero che tiene insieme tutti i nastrini...
Un filato che ho utilizzato per lavorare uno splendido coprispalle con i ferri circolari (ormai ho passato il rodaggio...!). Coloratissimo, l'ho chiamato "Coriandoli" proprio perchè i colori di tutti quei nastrini intrecciati mi danno l'idea di una allegrissima cascata di pezzetti di carta variopinti.


Naturalmente, con un filato così particolare, ho lavorato solo al dritto (con i circolari non è servito nemmeno fare il rovescio), tranne che qualche giro all'inizio e alla fine, lavorato a coste 2/2, per non far arrotolare la maglia.


Come tocco finale ho aggiunto un nastro di organza, con il quale si può anche arricciare il coprispalle aggiustando così, a piacere, la larghezza dello scollo. Avendo utilizzato i ferri circolari, il coprispalle si può indossare sia dalla parte della lavorazione rasata che da quella a rovescio, dato che non ci sono cuciture...

Non ho resistito e, per una mise particolare, ho completato la cappetta con una borsina che sembra una scatola. E' di raso e velluto nero ed io, per abbinarla alla perfezione, vi ho applicato un fiore fatto con la stessa lana, ravvivato da uno splendido strass viola e da una perla sfaccettata in vetro, che "ciondola" da una catenina.

...E se anche i capelli volessero prender parte all'abbinamento "perfetto"? Niente di più semplice che utilizzare questo fermaglio con tre cuoricini viola, ed il filato di "Coriandoli" come base.


L'unico mio rammarico, alla fine, è che non sono riuscita con il flash a riportare il colore "preciso e spaccato" del completo. Non è proprio così fuxia. Per una visione più reale, rifatevi alla foto dei gomitoli che è come l'originale.



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mercoledì 22 settembre 2010

Le amiche dei Blog di cucina sanno 'chi' è?...

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La mia amica Rosella mi ha dato questi pomodorini coltivati nel suo orticello.
Niente di strano se non fosse che è la prima volta che vedo dei pomodorini del genere: rosso scuro, dalle striature verdi e dalla consistenza soda...

Un colore stupendo anche al loro interno e...un sapore che non vi dico!

Quindi ho pensato di chiedere a voi, amiche regine della cucina, se conoscete il nome di questa varietà di pomodoro semplicemente fantastico!
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lunedì 20 settembre 2010

Ordine del giorno: barattiamo!!!!

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Questo è il simpaticissimo banner de "Il club del Baratto", sito al quale mi sono unita ieri e nel quale possiamo postare i nostri oggetti da barattare con altre cose che ci verranno poi proposte dalle altre partecipanti.
Io ho iniziato con il proporre una mia borsina che non ho usato affatto...Chissà se interesserà a qualcuno!
Vi ricordo che invece sul mio "lilla & la Biblioteca del mistero"  scambio e baratto libri, fumetti e riviste femminili di cartamodelli per vestiti, ricami a punto croce ed altro.
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domenica 19 settembre 2010

Siamo a Scampia, a Ballarò...o ci stiamo trasformando nel Bronx della Val Vibrata?

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Spari in piazza Cavour, raid vandalico o atto intimidatorio?
 Venerdì notte a Martinsicuro due balordi a bordo di una moto esplodono colpi di arma da fuoco. La vetrata di un bar forata dai proiettili, altre invece danneggiate per i colpi di mazze o spranghe. 

di: Cinzia Rosati 19 settembre 2010 @15:14
MARTINSICURO – Colpi d’arma da fuoco, vetrate forate dai proiettili o spaccate dai colpi di mazze o spranghe. Sembrerebbe la scena di un film ma è stata invece la cruda realtà che si è verificata venerdì notte, intorno alle quattro, nella centralissima piazza Cavour, con due malviventi che, con il volto coperto da casco e a bordo di uno scooter, si sono resi protagonisti di un vero e proprio raid nei confronti di alcuni negozi della piazza. Atto vandalico o gesto intimidatorio? A stabilirlo saranno le indagini avviate dai Carabinieri della locale stazione, con al timone il maresciallo Antonio Romano. Fatto sta che nel centro di Martinsicuro si è verificato l’ennesimo episodio criminoso, dai connotati piuttosto inquietanti (dopo i furti, lo spaccio e le aggressioni) che non fa altro che alimentare il senso di paura ed insicurezza avvertito dai cittadini.
Ed è stato proprio uno di loro, la scorsa notte, dalla finestra della propria abitazione che affaccia sulla piazza ad essere testimone di quanto accaduto: ha sentito prima il rumore dello scooter percorrere l’isola pedonale della piazza e poi l’esplosione di colpi di arma da fuoco. Alcuni rivolti in aria, altri verso la vetrata dell’ex bar “Puerto de La Cruz”, attività commerciale ormai chiusa da diversi mesi. Come se non bastasse, i due balordi hanno poi rivolto le proprie attenzioni agli altri due bar presenti sulla piazza, il Centrale e il Caffè Cavour, colpendo serrande e vetrate probabilmente con delle mazze o delle spranghe, fortunatamente senza arrecare troppi danni. Dopodichè si sono dati alla fuga.
La segnalazione a Vigili Urbani e Carabinieri è avvenuta sabato mattina. Le forze dell’ordine si sono trovate davanti ad uno spettacolo desolante: vetri rotti per terra e quegli inquietanti fori di proiettile nella vetrata a testimonianza dell’atto criminale. Le indagini sono a tutto campo ma si spera di avere qualche elemento utile dalla telecamera di videosorveglianza installata sulla scuola elementare e che ha un’ottima visuale su tutta la piazza.
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Aggiornamento del 21 settembre 
da Riviera Oggi, tratto dall'articolo di Cinzia Rosati
MARTINSICURO – Ladri entrano in Comune e rubano soldi e valori bollati. Ammonterebbe a circa 1.500 euro (..... ). Ma non si sono accontentati perché, appena fuori dal Comune, hanno fatto visita anche agli uffici dei Servizi sociali situati al piano superiore della scuola materna, distante poche decine di metri.(....)Sull’episodio indagano i Carabinieri della locale stazione. Il fatto si aggiunge ad una serie  di azioni criminali che hanno avuto un crescendo negli ultimi tempi. Oltre a furti in case ed appartamenti (ed ora anche nei locali pubblici), si sono verificati negli ultimi giorni anche atti vandalici piuttosto inquietanti, come ad esempi la sparatoria avvenuta nella notte tra venerdì e sabato in piazza Cavour, o l’episodio avvenuto qualche giorno fa nella scuola elementare di Villa Rosa, quando nell’apertura mattutina dell’istituto, il personale si è trovato di fronte ad una scena pietosa: vandali nella notte avevano svuotato a terra gli estintori presenti nei locali. Un fatto che ha indignato i cittadini della frazione, poiché è stata colpito un istituto pubblico frequentato da bambini. Anche su questo caso indagano i Carabinieri guidati dal maresciallo Antonio Romano.
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Allora, cosa devono fare i cittadini onesti di Martinsicuro perchè vengano ascoltate da chi di dovere le richieste per tornare ad avere un Paese vivibile, per loro stessi e soprattutto per le nuove generazioni? Lo capisce, "chi di dovere", che i carabinieri che abbiamo non sono sufficienti a garantire l'ordine e la sicurezza?
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Se gli occhi sono lo specchio dell'anima...

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